Ministero dell'Industria
L'Associazione Software Libero ha inviato al Ministero dell'Industria
questa lettera il 17 aprile 2001:
Lettera aperta al Ministro dell'Industria, del Commercio e
dell'Artigianato - Sig. Enrico Letta (CCCmail@minindustria.it)
Per conoscenza: AIPA (relazioni.esterne@aipa.it)
Lista hackmeeting (hackmeeting@kyuzz.org)
Nel sito web del Ministero da Lei diretto sono presenti delle
interessanti tabelle provenienti da un'indagine sui costi delle
assicurazioni automobilistiche, assolutamente un'iniziativa importante
per tutti i consumatori. In particolare ci riferiamo ai seguenti link:
http://www.minindustria.it/dgatm/TarAss/ingresso41.zip
http://www.minindustria.it/dgatm/TarAss/maxsconto.zip
http://www.minindustria.it/dgatm/TarAss/ingresso21.zip
Come Assoli dobbiamo però far notare che non tutto è stato fatto per
rendere questi dati disponibili a tutti: viene da dire anzi che è
stato fatto il possibile per renderli inutilizzabili dalla maggioranza
degli utenti di Internet in Italia. Ci riferiamo al formato utilizzato
per mostrare questi dati, formato caratteristico di un programma di
foglio elettronico di una nota ditta di software statunitense.
Ci chiediamo e Le chiediamo il perché di una tale scelta, scelta che
costringe chi volesse consultare le suddette tabelle a scaricarsi dei
file di ingenti dimensioni e di consultarle usando il suddetto
programma, quando i dati sarebbero ben leggibili usando il formato
standard html, tanto per fare un esempio.
Oltretutto, esiste anche una raccomandazione proveniente dal sito del
governo che va proprio in questo senso: infatti all'url
http://www.governo.it/sez_dossier/linee_web/direttiva.html
nella sezione "L'usabilità" si legge
"L'informazione deve essere scritta in modo chiaro e con un linguaggio
comune, evitando l'utilizzo di formati commerciali".
Casualmente, il formato utilizzato per i documenti in questione, è
comunque leggibile anche con il programma gnumeric
(http://www.gnome.org/projects/gnumeric), software libero quindi non
abbiamo avuto difficoltà a leggere i dati contenuti nei file suddetti;
tuttavia l'utilizzo di un formato proprietario, che suggerisce
naturalmente l'utilizzo del software collegato originale, ci sembra
assolutamente scorretto e fuorviante, soprattutto nei confronti delle
persone meno esperte, ovvero quanti non sanno che potrebbero leggere
gli stessi documenti con altri software, liberi e/o gratuiti, e sono
quindi portati a credere che la versione proprietaria dello strumento
sia sempre indispensabile.
Per venire incontro a tutti come Associazione Software Libero li
abbiamo deciso di rendere consultabili questi dati nel sito della
nostra associazione, in particolare agli indirizzi
http://www.softwarelibero.it/ministeri/industria/index.shtml e altri,
in attesa di una Sua azione nel senso da noi indicato.
La salutiamo restando in attesa di una Sua risposta.
Per l'Associazione Software Libero
Leandro Noferini
Questi i documenti a cui si fa riferimento nella lettera:
|