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Delibera della Giunta Comunale del Comune di Luco dei Marsi

DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 99 DEL 30/04/2002

PREMESSO:

- che viene definito come Software Libero del software (sistemi operativi, applicativi generici, elaboratori di testo, gestori di database, navigatori internet e applicativi più specialistici) il cui uso non sia soggetto a limitazione, tranne quella di imporre limitazioni future sui prodotti da esso derivati (con la cosiddetta licenza GPL: General Public Licence) e il cui codice sorgente sia noto e liberamente disponibile;

CHE il delicatissimo aspetto della sicurezza informatica fa sì che l'impiego di prodotti proprietari di aziende che non rilasciano il codice con cui sono stati prodotti i programmi, rende di fatto impossibile anche a esperti sapere esattamente cosa quel programma fa o può fare o potrebbero fare future versioni;

CONSIDERATO che alcuni programmi proprietari sono potenzialmente in grado di inviare via internet notizie provenienti dal computer su cui sono installati a computer remoti, anche all'insaputa dell'acquirente e che la maggior parte dei software proprietari, mantenendo segreto il codice sorgente, rendono inattuabile o comunque complesso verificare se tale funzione sia o meno presente nei software installati. Questo aspetto sconsiglierebbe quanto meno l'impiego di software senza codice sorgente controllabile su personal computers su cui siano depositati dati riservati e/o di valore;

CONSIDERATO che vengono messi sul mercato di continuo nuove versioni di pacchetti software oggi maggiormente in uso che all'atto pratico sono diverse dalle precedenti solo per pochi dettagli o per funzioni spesso marginali; CHE spesso non esiste compatibilità fra due versioni di uno stesso prodotto costringendo quindi la pubblica Amministrazione ad acquistare sempre il prodotto più recente con un notevole esborso di risorse pubbliche per l'adeguamento delle dotazioni dei software con le versioni più recenti;

RITENUTO che i requisiti essenziali per i dati della Pubblica Amministrazione siano:

  1. la sicurezza dei dati trattati e conservati;
  2. la comunicabilità dei dati: cioè ogni documento messo a disposizione del pubblico dovrebbe essere in un formato leggibile dai principali programmi di videoscrittura e non solo da uno o pochi di essi;
  3. la stabilità del formato: cioè garantire la permanenza nel tempo della documentazione prodotta dall'Amministrazione, evitando di dover ricominciare da zero in caso di cambiamento di hardware o software;

DATO ATTO che l'acquisto delle nuove versioni dei software attualmente in uso rappresenta oggi una spesa ingente del totale della spesa informatica, con costi che si avvicinano a quelli sostenuti per l'acquisto dell'hardware dei modelli più recenti di personal computers;

VISTO che tali stanziamenti di spesa potrebbero essere meglio investiti per potenziare il servizio di rete pubblica, l'efficienza dei servizi o per la promozione di una maggiore alfabetizzazione informatica del personale e dei cittadini;

CONSIDERATO che la tendenza più conveniente, anche nell'ambito della cosiddetta "nuova economia", è quella di spostare gli investimenti sui servizi quali assistenza e formazione, in modo da valorizzare le risorse umane;

ACQUISITO sulla presente proposta il parere del responsabile dell'Informatizzazione ai sensi dell'art. 49, comma 1^, del T.u.e.l. n. 267/2000;

VISTO l'art. 48, comma I^, del T.u.e.l. n. 267/2000;

UNANIME nel voto;

DELIBERA

Di richiamare la premessa come parte integrante e sostanziale del presente dispositivo. - Di attivarsi per mettere in atto politiche per diffondere maggiormente il software libero e open source nelle scuole e presso tutti i cittadini, consentendo in tal modo la progressiva introduzione del software libero nei sistemi informativi della Pubblica Amministrazione.

- Di valutare, in futuro, la convenienza dell'acquisto di pacchetti software per uffici del comune, anche alla luce delle esigenze di sicurezza dei dati protetti dalla legge sulla privacy o comunque di valore per l'Amministrazione e/o per i cittadini; di considerare i vantaggi derivanti dall'investire in assistenza ed installazione invece che nell'acquisto continuo di nuove versioni di prodotti software.

Di valutare inoltre la componente costo del prodotto/ assistenza fornita, la facilità d'uso, la rispondenza alle esigenze dell'Ente, nonché a verificare se analoghe caratteristiche sono assicurate da prodotti che possono essere acquisiti gratuitamente.

- Di promuovere l'impiego di formati di dati standard, aperti e documentati, in modo da mantenere la piena compatibilità con futuri ed eventuali cambiamenti tecnici, quali ad esempio, la realizzazione di programmi ad hoc per la P.A.

- Di prevedere la possibilità di corsi di riqualificazione informatica per dipendenti comunali, per permettere la conoscenza e l'uso del sistema operativo Linux e di altri prodotti di free software e quindi open source.

DELIBERA

Di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile con separata votazione unanime, ai sensi dell'art. 134, IV^ comma, del T.u.e.l. n. 267/2000.

Il Sindaco

prof. Orante Venti

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